Mauro
Battaglia nasce a Ravenna il 3 Ottobre 1954. Vive e lavora a Ravenna, in via Dismano
n.81 (tel/fax 0544/497879). Fin da ragazzo dimostra, in alcuni impegno hobbistici,
un innato senso della meccanica. Gli è facile, a un certo punto, coniugare la
passione per la caccia e per il tiro con linteresse per le armi, dal punto
di vista costruttivo e artistico. Un passo dopo laltro, imbocca la strada
della sua vita. Parte nel 1983, poco più che per hobby, lavorando sui legni con
attrezzi realizzati in proprio. | Gli
viene riconosciuta una capacità di completezza delle linee e di elegante raccordo
dei pezzi. Le suo opere vengono presto notate dai critici per la raffinatezza
e precisione che le caratterizzano. Fa apprendistato, studia, lavora, si
documenta, si applica in officina. Nel 1992 parte ufficialmente con il laboratorio
di riparazioni. Nel Dicembre 1995 ottiene la licenza di costruttore. E' la consacrazione
di un modo di essere e di vivere, che Battaglia ha incrollabilmente perseguito
fra non poche difficoltà. Grazie all'impegno e alla serietà che lo contraddistinguono,
Battaglia si è conquistato una stima di vasta portata fra i cultori di armi fini.
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Mauro
Battaglia, quindi, non ha veri e propri maestri. E' un autodidatta con la dote
innata di intuire il lavoro con la sicurezza delle proprie capacità. Crede nella
storia e nellarte del passato. La sua filosofia è quella di riallacciarsi
alla grande tradizione, oggi quasi scomparsa, degli armaioli romagnoli. Non a
caso, la svolta significativa di questo lavoro iniziato per passione avviene con
la realizzazione della "Incompiuta di Zaccaria". Il maestro armaiolo
Arnoldo Zaccaria nacque a Ravenna nel 1882. Passò la gioventù fra le officine
degli Zanotti e dei toschi, e mise su bottega, infine, a Ravenna. Con genio
e tenacia iscrisse il proprio nome nellalbo dei grandi armaioli. Scomparve
nel 1959, mentre aveva avviata la fabbricazione di una raffinata doppietta. L'opera,
che non fu mai terminata dai suoi allievi, è stata ripresa e portata a compimento
da Battaglia. Esposta alla Fiera di Brescia (EXA 98), la "Incompiuta di Zaccaria"
ha fatto conoscere e apprezzare Battaglia al grande pubblico. Hanno parlato
di lui le maggiori riviste specializzate nazionali. La tradizione armiera romagnola
ha, dunque, trovato in Mauro Battaglia un artista di sicuro spessore per portare
avanti la staffetta dellarchibugeria. Oggi, infatti, nel suo laboratorio
nascono raffinate doppiette che interpretano i canoni dell'antica tradizione artigianale
che portò i vecchi armaioli romagnoli a rivaleggiare con la scuola inglese e belga.
La bontà del lavoro viene suffragata proprio dall'Inghilterra, che gli assorbe
quasi tutta la sua piccola pregiata produzione. Tutte
le parti meccaniche sono ricavate dal pieno (per asportazione del metallo con
frese specifiche). L' assemblaggio di ogni fucile (compreso l'incassatura dei
legni) viene eseguito integralmente a mano per poter raggiungere la massima perfezione
dei meccanismi, funzionalità ed efficienza. I fucili Mauro Battaglia
sono garantiti a vita. |
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